Ecco come tutto è iniziato…

Lica Craciun nasce in un piccolo paese della Romania, il 22 aprile del 1983. Fin da piccola crede che nulla accade per caso e la sua avventura con la pittura inizia in modo del tutto inaspettato. Durante una passeggiata in un mercatino natalizio a Roma, Lica nota una bella scatola di legno. La apre e trova dei colori a olio francesi, antichi e molto rari. Spinta da una grande curiosità, decide di prenderli. Non sa ancora cosa ci farà, ma sente il richiamo irresistibile di quei colori. Il giorno dopo si procura una tela e dell’olio di lino e, in modo totalmente istintivo, inizia a dipingere. 

Le sue opere sono frutto dell’immaginazione, come un flusso di coscienza dove l’artista imprime sulla tela ciò che vede nella mente. Dopo alcuni anni, Lica viene convinta a pubblicare i suoi quadri su Instagram e visto l’interesse del pubblico viene chiamata ad esporre a Roma presso la Galleria d’Arte Omiccioli. Durante un viaggio in Grecia, Lica rimane affascinata da alcune pitture sacre in una piccola chiesa ortodossa. Quelle opere sono caratterizzate da colori accesi e la presenza di oro. Proprio per questo Lica decide di fare degli esperimenti con la foglia d’oro. 

Non si tratta della solita vernice dorata ma di un trattamento molto particolare che viene fatto prima di mettere il colore a olio. In pratica, la tela di cotone viene preparata con un sottilissimo strato di colla naturale e poi una ad una vengono applicate le foglie d’oro. Successivamente, attraverso l’uso di un pennello molto morbido, si “accarezza” la superficie finché le foglie d’oro si fondono tra di loro e con le fibre di cotone. La tela poi viene fatta riposare. L’intero procedimento dura tre giorni. Lo sfondo che si crea ha una texture unica che esalta il colore, crea una suggestiva profondità e riflette la luce in modo totalmente diverso rispetto agli altri quadri. In questa mostra, Lica porta due opere della serie “Siamo come una rosa”, dove viene usata proprio questa particolare tecnica.